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Covid-19: PMI e attività commerciali cosa fare alla riapertura dopo il lockdown




Ipotesi riapertura dal 4 maggio 2020 con la "fase 2", circolano svariate ipotesi tra date, scaglioni per età, diversità tra Regioni, App, test sierologici, ma soprattutto quali attività possono alzare la serranda per prime e con che modalità.

La ripresa sarà graduale, dipenderà dalla curva epidemica, dunque dall’andamento di questo ormai famoso R0 o “numero di riproduzione di base” che rappresenta il numero medio di infezioni secondarie prodotte da ciascun individuo infetto in una popolazione mai venuta a contatto con il nuovo virus, ad oggi questo dato sembra essere buono (0,8 ogni individuo infetto potrebbe a sua volta infettare 0,8 persone).

Quello che è certo è che per far ripartire le attività senza far aumentare il numero dei contagi bisognerà seguire delle vere e proprio regole, si sta iniziando a parlare di un protocollo di sicurezza nazionale per la riapertura per mettere in sicurezza gli ambienti di lavoro.

Ma come? Agendo su più' fronti:


1. VALUTAZIONE DEI RISCHI

Aggiornando il Documento di Valutazione dei rischi con il rischio biologico da Covid-19.

Fornendo i dispositivi necessari alla protezione individuale (come mascherine, guanti, occhiali, tute) in maniera obbligatoria da parte dei datori di lavoro.

Facendo fare un corso base ai lavoratori sulle norme anticontagio e sui DPI.



2. PULIZIE E SANIFICAZIONI DEGLI AMBIENTI DI LAVORO

La sanificazione, per esempio con il vapore a secco a 180° ha un'azione del 99,98% di uccisione tra batteri e virus (ricordiamoci anche che il Decreto Cura Italia ha inserito un articolo sul credito di imposta al 50% massimo 20.000 euro nel 2020 su spese sostenute per sanificare gli ambienti di lavoro).


3. POTENZIAMENTO SMART WORKING E/O DISPOSITIVI DI SICUREZZA

Vi sarà probabilmente (nulla è ancora confermato in questa giungla di DPCM) l'obbligo in tutti gli ambienti di lavoro, negli uffici e anche nei negozi di mettere all'entrata un erogatore di gel igienizzante mani, poi mascherine e guanti usa e getta sia per i lavoratori sia per i clienti (soprattutto negli alimentari).

Importante punto è sugli spazi interni: in un ambiente di massimo 40 metri quadrati sarà possibile entrare un persona alla volta, per ambienti più' grandi riorganizzazione dello spazio interno con distanziamento delle postazioni lavoro.

Le categorie professionali che possono lavorare su appuntamento, ma soprattutto che hanno un contatto molto più' vicino con le persone e per questo più' pericolo di contagio, come parrucchieri e centri estetici, viaggeranno sicuramente su appuntamenti una persona alla volta.

Molto caos su bar, locali notturni e ristoranti, essendo comunque ancora vietato l'assembramento.


4. ASSICURARSI

In questa emergenza sanitaria bisogna guardare oltre i rischi e cercare di conoscerli il più' possibile e mettersi al riparo. Molte Compagnie sono già uscite con prodotti apposta contro il rischio Covid-19:

polizze per i dipendenti che danno un'indennità da ricovero causato da infezione Covid-19, un'indennità da convalescenza post terapia intensiva e un pacchetto assistenziale post ricovero con ambulanza, baby sitter e molto altro;

polizze per singole persone o per tutto il nucleo familiare;

polizze sanitarie con telemedicina di consulto;

polizze per PMI e attività commerciali che vanno in copertura dopo un perdita economica che deriva da una forzata interruzione di attività;

investimenti a capitale garantito per mettere al riparo i propri risparmi;

polizze che coprono il rischio patrimoniale degli amministratori di società, soprattutto in questo periodo di emergenza sanitaria la loro responsabilità aumenta perché si trovano a gestire un periodo di assoluta incertezza.



Insomma, ho cercato di fare un breve sunto di ciò che potrebbe essere il nostro più' vicino futuro.


Se volete approfondire uno dei temi trattati potete far riferimento nella sezione Partners del mio sito:


all'ing. Giuseppe Cirillo della Firmitis Srls per la valutazione dei rischi e la formazione

alla dott.ssa Regina Giorgia della ditta R&M servizi per la pulizia e la sanificazione dei luoghi di lavoro

a me Jessica Galassi Intermerdiara Assicurativa per la parte assicurativa


GUARDIAMO OLTRE I RISCHI!






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